La chiesa, con orientamento nord-ovest sud-est, è situata ai margini dell’abitato di Cabiate. La facciata è suddivisa in due ordini da una cornice, con portale d’ingresso sormontato da un bassorilievo in pietra raffigurante San Giorgio e due piccole aperture poste ai lati. Al centro della facciata è l’apertura con cornice in stucco, con le due falde della copertura con cornice a conclusione sommitale. L’interno ad unica aula scandita da lesene, con cupola sommitale e volte è delimitata dal presbiterio da gradini e balaustre lignee. Il piccolo presbiterio presenta l’altare ligneo, decorato con formelle con bassorilievi dorati, addossato all’abside semicircolare con Crocifisso ligneo superiore, la mensa lignea è posta centralmente, con sede a sinistra e ambone a destra.
1298 – La chiesa è citata in un documento del 1298 e successivamente nel 1311 in relazione all’elezione del cappellano rettore.
1455 – La chiesa è citata nella relazione di visita dell’Arcivescovo Gabriele Sforza del luglio 1455, dove è indicato che all’epoca era gestita dal prevosto di Mariano.
1566 – A seguito della visita di San Carlo venne istituita la parrocchia ma nelle prescrizioni veniva indicato di spostare la parrocchiale alla Chiesa di S. Maria. Per la chiesa di San Giorgio prescrisse la sistemazione dell’altare soltanto.
1606 – Nel 1606 in occasione della visita pastorale del Cardinale Federico Borromeo, la chiesa viene descritta come abbandonata e in cattive condizioni. Venne anche indicato di utilizzare il materiale recuperabile per l’ampliamento della chiesa di S. Maria allora parrocchiale.
1700 – Nel 1700 venne costruito sul luogo dell’esistente un nuovo edificio e nel 1743 vengono impartite istruzioni per le celebrazioni.
1964 – Nel 1964 vennero eseguiti interventi di sistemazione e restauro con il rifacimento del tetto e la collocazione degli arredi sacri per l’adeguamento liturgico del presbiterio, con formelle decorate e bassorilievi lignei. Vennero inoltre eseguite alcune opere esterne per il contenimento e la delimitazione dell’area attorno all’edificio.
Nel 1985 venne ristrutturato il tetto con il rifacimento del manto di copertura, oltre al rifacimento degli intonaci esterni, la sostituzione dei serramenti ed il restauro degli arredi sacri lignei, completato nel 1986.