Chiesa di San Giovanni Battista (Poscante, Zogno)

Diocesi di Bergamo - chiesa parrocchiale - Lombardia

Zogno - via Centro n.19 - BG - 24019

0345/91320

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

1445 – ampliamento dell’antica costruzione
1447 – consacrazione per mano del vescovo Polidoro Foscari
1498 – costruzione del campanile, sul basamento del campanile è incisa la data 27 aprile 1498
1658 – in occasione della visita pastorale del vescovo Gregorio Barbarigo la parrocchia di Poscante risulta compresa entro la circoscrizione ecclesiastica facente capo a Sedrina ed è amministrata attraverso il giuspatronato della vicinia. Vi risultano erette le scuole del Santissimo Sacramento, del Rosario, della Beata Vergine del Carmine e della Dottrina cristiana
1666 – nel Sommario delle chiese della diocesi di Bergamo, redatto dal cancelliere Marenzi, la chiesa parrocchiale è sotto l’invocazione di San Giovanni Battista, qualificata come “mercenaria de vicini”, risultava “nullius plebis”
1758 – Antonio Maria Pirovano realizza due angeli adoranti in marmo di Carrara, ora posizionati ai lati della tribuna, alle estremità della prima alzata
1845 – benedizione del concerto di otto campane, fuso nel 1843 dalla ditta Crespi per mano del vescovo Carlo Critti Morlacchi
1863 – architetto Antonio Preda, insieme all’architetto Angelo Cattò, dirige i lavori di trasformazione della chiesa
1867 – Antonio Guadagnini realizza gli affreschi del tiburio e della volta del presbiterio, con relativi pennacchi e medaglie
1869 – consacrazione della nuova chiesa da parte del vescovo Pier Luigi Speranza
1939 – realizzazione della nuova facciata
1953 – innalzamento del campanile ad opera di Agostino Brozzoni. Il 29 giugno il vescovo Giuseppe Maggi consacra il concerto di campane in “si n.” che era stato rifuso dalla ditta Daciano Colbachini dopo la spogliazione dell’ultima guerra
1971 – restauro delle decorazioni interne, condotto da Antonio Pasinetti. Inoltre viene eseguita nuova tinteggiatura interna e posate nuove vetrate della Poliarte di Verona
1996 – manutenzione straordinaria del sagrato
1998 – la chiesa è sottoposta ad un generale intervento di restauro
2000 – manutenzione sulla facciata
2012 – riqualificazione del sagrato

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