La chiesa di San Giulio a Cassano Magnago presenta un impianto a croce greca con coro terminante in un’abside semicircolare, ha grande cupola centrale e volte a botte nei bracci.
Le volte sono interamente decorate a stucchi e affreschi raffiguranti figure di Santi e immagini relative alla storia della Santa Croce.
Entrando sulla destra nella prima cappella si trova una statua di San Giuseppe in una nicchia sotto alla quale è collocato un bassorilievo in marmo di Carrara raffigurante la Natività.
Nella terminazione destra del braccio trasversale alla navata si trova un altare laterale delimitato da balaustre marmoree nel quale è collocata una statua raffigurante San Giulio.
Sulla sinistra della cappella è affrescato il martirio di San Maurizio mentre sulla destra si trova un affresco raffigurante Sant’Ambrogio con la sorella dopo la conversione; sulle pareti laterali opere del Guarneri.
Nella successiva cappella, delimitata da balaustra in marmo, è presente un altare laterale con grande pala costituita da un olio su tela ottocentesco raffigurante il Crocifisso.
Davanti all’altare sono collocate due statue lignee cinquecentesche raffiguranti la Madonna e San Giovanni evangelista ai piedi della croce.
Sui lati della cappella sono presenti due opere raffiguranti San Giuseppe con Gesù bambino e il Sacro Cuore di Cristo.
Nella cappella laterale al presbiterio, a destra per chi entra in chiesa, si trova una statua in marmo raffigurante San Giovanni Battista.
Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini sulla aula, è privo di balaustre, al centro è posizionata una mensa in marmo a cui si affianca la pedana dove è posizionata la sede del celebrante.
Sul lato destro, in corrispondenza dei gradini, si trova il pulpito in marmo con decorazione bronzea raffigurante il discorso della montagna e il tetramorfo dei quattro evangelisti.
Al limite dell’abside si trova l’altare maggiore di forme borromaiche.
Nel catino absidale è affrescata la vicenda di Sant’Elena che ritrova la Santa Croce; sopra il presbiterio è raffigurata la gloria di San Giulio mentre sulla volta prima del presbiterio è rappresentato il Santissimo Sacramento con San Carlo Borromeo sulla sinistra e Sant’Ambrogio sulla destra.
Per chi entra in chiesa sulla sinistra procedendo dall’altare verso l’ingresso si incontra un altare laterale chiuso da balaustra in marmo con una pala raffigurante Sant’Antonio affiancato da statue di San Pietro e San Paolo.
Nell’altare laterale sinistro, delimitato da balaustra in marmo è presente, in una nicchia, una preziosa statua lignea seicentesca raffigurante la Madonna del rosario.
Sui fianchi sono rappresentati a destra San Carlo con la sindone e a sinistra Santa Rosa da Lima, nella volta il monogramma mariano.
Nella cappella che si incontra appena dopo l’ingresso laterale sinistro alla chiesa è collocato il battistero.
La cappella, il cui pavimento è un gradino più basso dell’aula, è chiusa da cancellata in ferro su balaustre in marmo.
Al centro è posto un fonte battesimale in marmo con coperchio in metallo sbalzato.
Nell’abside è presente un mosaico raffigurante il Cristo risorto.
Superiormente esiste una lunetta con vetrata raffigurante il Battista; tutta la cappella del battistero è realizzata tra il XIX e il XX secolo.
L’attuale organo collocato sopra la bussola d’ingresso nella relativa cantoria, è stato realizzato nel 1990 in sostituzione di organi precedenti.
La facciata, opera novecentesca di Romeo Moretti in forme barocche è interamente intonacata, presenta lesene che la scandiscono verticalmente, ha un portale architravato al centro sormontato da una statua della Madonna in trono e una lunetta nella parte superiore.
Il cornicione reca la scritta “DIVO IULIO PATRONO DICATUM” mentre, al centro del timpano sommitale si trova il trigramma IHS.
1825 – La chiesa di San Giulio viene edificata tra il 1825 e il 1846 su progetto dell’Ing. Rosselli in sostituzione di un precedente edificio che sorgeva nelle vicinanze.
1880 – Tra il 1880 e il 1881 viene edificato il campanile.
1926 – Tra il 1926 e il 1932 la chiesa viene affrescata da Eugenio Cisterna.
1945 – Nel 1945 viene realizzata la facciata su disegno di Romeo Moretti.
Cosa vedere
Scopri le opere presenti presso Chiesa di San Giulio (Cassano Magnago)