Chiesa di San Lorenzo (Abbadia Lariana)

Diocesi di Como - chiesa parrocchiale - Lombardia

Abbadia Lariana - via Lungo Lago,4 - LC - 23821

0341/735482

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

VIII – Nel luogo dove sorge la chiesa di S. Lorenzo esisteva, dal sec. VIII, un’abbazia benedettina dedicata a S. Pietro.
Verso il sec. XII l’abbazia perse d’importanza e la chiesa entrò in decadenza.
XIII – Nel XIII secolo l’Ordine dei Padri Serviti si occupò della ricostruzione dell’edificio di culto, dedicando la chiesa ai SS. Vincenzo ed Anastasio.
La chiesa ricostruita era costituita da un’unica navata, divisa in tre campate rettangolari coperte da volte e crociera.
Il presbiterio, piuttosto piccolo, era di forma rettangolare. L’edificio risultava più basso rispetto a quello odierno, con tetto in travi di castano.
1788 – Nel 1788, i frati Serviti si trasferirono a Como, per ricongiungersi con i confratelli del convento di S. Gerolamo, e cedettero la chiesa alla Parrocchia, in quanto più grande e in migliore stato della chiesa di S. Lorenzo, che si trovava nella località ora chiamata Chiesa rotta. Così cambiò ancora il santo titolare: i SS. Vincenzo ed Anastasio cedettero il posto a S. Lorenzo.
1887 – La popolazione aumentava e la chiesa ormai era insufficiente, per cui nel 1887, su progetto dell’Ing. Giovanni Maria Stoppani, vennero aggiunte due navate laterali, realizzata una nuova volta rialzando i muri perimetrali e i pilastri centrali e una nuova facciata, per la quale venne realizzato un prospetto in scala 1:100 con le indicazioni delle aperture e del tipo di finiture previste.
In corrispondenza delle due navate laterali, vennero aperte due finestre di forma semicircolare, tre per ogni lato.
Si modificò lo spazio adiacente al presbiterio, al fine di realizzare una sagrestia più funzionale alle esigenze liturgiche, con soprastante locale adibito a deposito; venne realizzata una pavimentazione in tavelloni; si eseguirono volte a vela nelle navate laterali, terminanti verso l’altare maggiore con due crociere, e la volta a botte nella navata centrale.
1915 – Nel 1915 gli interni furono affrescati da Luigi Tagliaferri che dipinse al centro della volta la scena del martirio di S. Lorenzo, i dodici apostoli sui pilastri che sorreggono la volta e la raffigurazione dell’Apocalisse con l’immagine rappresentante la gloria dell’Agnello descritta da San Giovanni nel catino dell’abside.
1980 – Nel 1980 fu effettuato il rifacimento completo del tetto utilizzando lastre di ardesia della Valmalenco.
1988 – Nel 1988 fu effettuato il rifacimento della pavimentazione con creazione di vespaio.
1989 – Nel 1989 fu costruito il fonte battesimale dallo scultore Fulvio Simoncini.
1995 – Nel 1995 furono effettuati la tinteggiatura della facciata esterna e il restauro della tela di Sant’Apollonia.
2006 – Nel 2006 fu sostituito il quadro elettrico ed effettuato il passaggio dal riscaldamento a gasolio a quello a metano.
2006 – Nel 2006 fu effettuato il restauro di portone e porte con creazione di una nuova bussola in corrispondenza della porta laterale.
2007 – Nel 2007 fu effettuata la sostituzione dell’impianto elettrico nella torre campanaria.

Nei dintorni

Lecco - Via Giovanni Amendola - LC - 23900
Via Privata del Pozzo, 23862 Civate, LC, Italia
Lecco - Piazza P. Cristoforo, 7 - LC - 23900