Chiesa di San Lorenzo Martire (Sopraponte, Gavardo)

Diocesi di Brescia - chiesa parrocchiale - Lombardia

Le informazioni riportate, in tutto o in parte, sono riprese da BeWeb, la banca dati dell’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della CEI , implementata dalle diocesi e dagli istituti culturali che hanno concluso il rilevamento e la descrizione del patrimonio sul proprio territorio. Quanto pubblicato è da intendersi work in progress e pertanto non esente da eventuali suggerimenti per essere migliorato e reso più efficace.

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Presentazione
Cronologia

La chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire si trova nella frazione di Sopraponte, comune di Gavardo, nella Morenica del Garda. Il fabbricato è orientato seguendo l’asse est-ovest, con il prospetto principale rivolto verso levante. La facciata, avente registro unico con sommità a capanna e peducci in laterizio, presenta in mezzeria il portale lapideo con coronamento ad arco a tutto sesto raffigurante la Madonna con il Bambino tra gli Angeli. Completano il prospetto due finestrelle ad arco a tutto sesto poste ai lati dell’ingresso. Il campanile, collocato sul fianco sud dell’edificio, presenta in sommità quattro aperture ad arco a tutto sesto e cuspide con base ottagonale. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica e presbiterio a pianta rettangolare culminante absidato. Lo spazio è scandito da arconi in muratura sui quali poggia la copertura a doppio spiovente in orditura lignea a vista.

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XIV – Il periodo di costruzione della chiesa risalirebbe al XIV – XV sec.
XVII – La prima domenica di maggio del 1629 la chiesa fu consacrata dal vescovo di Cattaro, monsignor Vincenzo Bucchia, su licenza del vescovo di Brescia, monsignor Marino Giorgi
XX – Tra il 1909 e il 1911 sono stati eseguiti lavori per il restauro della fabbrica, finanziati dai Padri della Pace, in particolare da padre Antonio Cottinelli.
XX – Nel 1982 sono stati eseguiti lavori per il rifacimento del manto di copertura della chiesa.
XX – Nel 1935 sono stati avviati i lavori per l’ampliamento della chiesa, rifacendo la zona presbiterale, demolendo la precedente facciata e costruendo quella esistente su progetto dell’architetto Tagliaferri. Le decorazioni sono state realizzate da Vittorio Trainini, Mozzoni, Di Prata e Ragni. Nel 1936, a lavori ultimati, la fabbrica è stata riconsacrata.

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