La chiesa si trova al centro del paese posta su terrapieno con presbiterio orientato ad est. La peculiare facciata è a due ordini, divisa da lesene in cinque specchiature con affreschi rappresentanti i Quattro Evangelisti e Quattro Vescovi mentre l’affresco di S. Maria Assunta. adorna il timpano. Il portale principale locale di Vezza d’Oglio, mentre quello laterale è dei primi del 1900 e posto accanto alla vecchia Casa canonica, in una nicchia ricavata nella gradinata. Il campanile è costruito in conci regolari di pietra locale squadrati, la cella campanaria presenta archi a pieno centro e merlature ghibelline. L’interno è a navata unica, di stile barocco, divisa in tre campate con volte a vela; finestre rettangolari, stucchi, dorature e diverse tele. Il presbiterio rettangolare ha volta a botte come le quattro cappelle laterali.
XII – Prime attestazioni della presenza di un edificio di culto si hanno nel XII secolo.
XVI – La chiesa preesistente, di cui non rimane traccia, è documentata negli atti delle visite pastorali della seconda metà del
XVI sec. (1567-1573) dove è descritta come parrocchiale.
XVII – La pala dell’altare maggiore di Giovanni Battista Galeazzi, raffigurante la Madonna con Bambino e Santi, è datata 1606,
coeva alla tela collocata nel catino absidale di autore ignoto e raffigurante San Martino e il povero. Entrambe le opere
appartenevano, con ogni probabilità, al precedente edificio e furono messe in opera solo dopo la fine dei lavori attorno al
1624.
XVII – l’affresco in controfacciata, raffigurante il Giudizio Universale, opera di autore ignoto viene realizzato attorno alla metà
del XVII secolo.
XVII – L’altare dedicato alla Madonna viene allestito tra la metà e la fine del XVII secolo. Tra le opere spicca il paliotto attribuito
a Giovanni Battista Zotti, raffigurante l’adorazione dei pastori tra la Vergine e l’Arcangelo Gabriele.
1624 – la chiesa viene edificata sulle vestigia della precedente attorno al 1624.
1748 – L’elegante portale maggiore, in marmo di Vezza, viene messo in opera nel 1748. La data compare nell’iscrizione della
cartella.
XIX – Nel XIX secolo vengono realizzati, da artista ignoto, gli affreschi in facciata: Maria Assunta nel timpano del frontone, i
quattro evangelisti e quattro santi vescovi nelle nicchie tra le paraste.
XX – Tra gli anni 1972-1973 la chiesa è interamente restaurata: vengono restaurate le tele e le sculture, l’altare di San Luigi e
vengono rifatti gli stucchi.
1902 – Nel 1902 realizzato il portale laterale in marmo bianco.
1921 – la chiesa viene consacrata solo nel 1921.