Torrino è una località che nel suo toponimo ricorda una piccola torre, a protezione della proprietà agricola; quindi si richiama ad un antico possedimento di un “pagus”.
La chiesetta, per le sue caratteristiche esteriori, potrebbe risalire all’epoca tardo neoclassico, circa fine Settecento. Presenta un portale d’ingresso centrale; ai lati della facciata si presentano due lesene con capitelli dorici; nel timpano è presente un affresco con l’Annunciazione. Il campanile annesso, ad eccezione della torre campanaria, di epoca più recente, è originario del Quattrocento.
L’interno si presenta semplice ma riccamente decorato,l’edifico è ad aula unica con svariate immagini di Santi. Nella zona presbiteriale campeggia l’immagine del Beato Riccardo Pampuri ed alcuni dei suoi miracoli. Insieme ai dipinti è inoltre presente un bell’altare di marmo dorato del delegato vescovile mons. Senna. In una cappelletta a sinistra è posto un quadro, eseguito alla maniera leonardesca, raffigurante la Madonna del Rosario che è stato riportato sul muro e restaurato.
1400 – Secondo i registri delle visite pastorali si hanno notizie della presenza di un oratorio dedicato a Santo Stefano; purtroppo non si hanno informazioni precise riguardo la data di fondazione.
1643 – Il conte Pietro Camillo Beccaria, con testamento del 1643 dispose che in essa si costruisse una cappella con l’immagine di San Pietro e di Santa Maddalena.
1700 – Si sa che nel Settcento la chiesa venne rimaneggiata così come si nota anche dalla facciata; purtroppo non si hanno notizie specifiche in merito.