L’impianto architettonico presenta notevoli analogie con la chiesa di Paitone, eretta a partire dal 1737 su progetto del Corbellini: un’unica navata a due campate, sormontata da due calotte ellittiche, impostate sulle nicchie degli altari laterali. Sopra al presbiterio si sviluppa una calotta semicircolare. L’interno è adorno di stucchi e di pitture murali con fatti della vita della Vergine e di S. Pietro, opera di Enrico Albricci. Gli altari sono di gusto tipicamente settecentesco, realizzati con ricchi marmi, rosso di Francia, diaspro di Sicilia, bianco di Carrara, rosso di Verona.
XII – La chiesa precedente all’odierna parrocchiale era posteriore al 1138.
XVIII – La chiesa parrocchiale, dedicata a S. Pietro in Vincoli, fu edificata negli anni fra il 1711 e il 1738. L’impianto architettonico presenta notevoli analogie con la chiesa di Paitone, eretta a partire dal 1737 su progetto del Corbellini.
XXI – Nel 2017 sono stati ultimati i lavori per il restauro della fabbrica.