La chiesa parrocchiale di San Raffaele Arcangelo si trova nel centro abitato di Gerolanuova, frazione del comune di Pompiano, nella Bassa Occidentale bresciana. Il fabbricato, a pianta rettangolare, è orientato verso ovest. La facciata, avente frontone triangolare completo di acroteri in corrispondenza delle linee di colmo e di gronda, è composta da doppio registro scandito da lesene composite: sei nell’ordine inferiore inquadrano in mezzeria il portale di accesso all’aula sormontato da architrave e coronamento mistilineo; quattro nel registro superiore fiancheggiano il finestrone, avente architrave ad arco ribassato e cornicione ad andamento spezzato, collocato in corrispondenza del portale sottostante. Oltre a questa apertura, i prospetti laterali alloggiano finestre che consentono l’illuminazione naturale, rettangolari ad arco ribassato nell’aula, ad arco a tutto sesto tripartito nel presbiterio. Il campanile a pianta quadrata, collocato sul lato sud dell’edificio, presenta in sommità quattro aperture ad arco e cuspide con base ottagonale irregolare. L’interno, avente superfici ornate a rilievo e pitture murali, è a navata unica accompagnata da cappelle laterali e presbiterio a pianta rettangolare culminante absidato. Lo spazio è scandito de da lesene composite. Un cornicione, leggermente aggettante, segna il punto di innesto delle strutture di copertura, a volte a botte nella navata e nelle cappelle, a volta a vela e a semi cupola nel presbiterio.
XV – La precedente chiesa parrocchiale era già esistente nel 1472, quando venne restaurata e posta una nuova ancona. Era però già cadente verso la metà del XVII secolo.
XVIII – La chiesa parrocchiale, più volte restaurata, venne successivamente riedificata su progetto di G. Massari (?). Venne costruita dall’abate Antonio Marchetti dal 1763 e terminata nel 1772. La cupoletta dell’abside fu decorata da un affresco del pittore bresciano Pietro Scalvini e la pala dello stesso altare, che rappresenta l’Arcangelo Raffaele con Tobia, è opera di a Santino Cattaneo.
XIX – Verso il 1865 veniva eretto il campanile sul quale vennero poste nel 1867 le cinque campagne fuse dalla ditta Crespi da Crema.
XIX – Nella prima metà del XIX secolo, sotto la guida del parroco Bedussi, sono stati eretti i due altari marmorei della Madonna e dei Santi.
XIX – La chiesa venne restaurata intorno al 1912, per intervento del parroco don Carlo Rodella, che ne curò la decorazione chiamando Eliodoro Coccoli di Brescia e Gezio Cominelli di Lograto, e il professore Umberto Marigliani di Bergamo che eseguì tre medaglie del volto, gli specchi delle lesene e le lunette inferiori delle porte laterali con episodi della storia di Tobia e di San Raffaele. La chiesa venne consacrata il 21 ottobre 1912.
XX – Nel 1963 veniva donato il tabernacolo, opera della ditta Borri, nel 1963 veniva installata una nuova cattedra, opera della ditta Rampinelli e Arminio di Orzinuovi.