la chiesa, a pianta rettangolare, presenta un’unica navata con pavimento in cotto e copertura a volta. Lungo la navata sono sistemate le stazioni della Via Crucis. Il presbiterio, che è sopraelevato di tre gradini, presenta anch’esso forma rettangolare e copertura con volta a botte; è arricchito da un’altare di marmo, da un coro con nove stalli e da un piccolo banco di parati. Dietro l’altare trova posto la pala che rappresenta San Rocchino. Sul lato ovest del presbiterio si trovano la piccola sacrestia e il campanile in pietra arenaria lavorata. All’esterno l’edificio presenta un ampio sagrato, la facciata, sobria, risulta suddivisa in tre settori scanditi da quattro lesene con basamento in pietra che si concludono con un profilo in pietra dal disegno curvilineo. L’ingresso principale, sopraelevato di cinque gradini, presenta una bella cornice in pietra arenaria con coronamento sulla quale è riportata la scritta: “DIVO ROCHO CONFESSORI / 1855 – 1919”.
1855 – sulla porta principale della chiesa si trova l’iscrizione: “DIVO ROCHO CONFESSORI 1855-1919”. La prima data fa riferimento alla decisione di ingrandire la preesistente cappela della Vergine
1907 – I lavori di ampliamento della preesistente cappella della Vergine andavano a rilento, così nel 1907, il parroco don Pietro Dolci convinse i capifamiglia a riprendere i lavori. Furono completati il campanile, con la sistemazione delle tre campane, e la sacrestia. Fu inoltre acquistata la statua di S. Rocco ed inserite le stazioni della Via Crucis
1919 – sulla porta principale della chiesa si trova l’iscrizione: “DIVO ROCHO CONFESSORI 1855-1919”. La seconda data si riferisce ad un ulteriore ampliamento della struttura che venne allungata di quasi due metri
1988 – nel 1988 fu tracciata la strada e sulla chiesa vennero eseguiti lavori di ristrutturazione della copertura, della facciata e della torre campanaria.
2009 – dal 2009 al 2012 la chiesa è stata completamente restaurata ed il sagrato ampliato. In occasione di questi lavori viene posizionata una pala d’altare rappresentante San Rocchino, opera del maestro Egidio Sartori.