la chiesa è preceduta da un piccolo sagrato e presenta una semplice facciata ed intonacata, conclusa da tetto a due spioventi. Centralmente è posto il portale in pietra fiancheggiato da due finestre complete di inferriata. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare coperta da tetto con travetti a vista ed è illuminata da due finestre, una per parte. Il presbiterio è rialzato di due gradini ed è ricavato nell’antica abside decorata con affreschi raffiguranti la Pietà e i Santi Rocco, Sebastiano, Agata e Michele
1555 – il piccolo edificio sacro è menzionato per la prima volta negli atti della visita pastorale del vescovo Soranzo
1575 – durante la visita apostolica, il cardinale Borromeo decretò l’abbattimento dell’edificio che versava in avanzato stato di degrado ma grazie alla forte devozione popolare dei fedeli di Martinengo, fu possibile il recupero e la sistemazione della chiesa
1923 – il decoratore Olimpio Travella rinnova le tinte e le parche decorazioni
1976 – l’edificio viene sottoposta ad un generale intervento di restauro