posta in prossimità della chiesa parrocchiane e costruito in adiacenza all’antico palazzo comunale la chiesa, orientata con l’altare a nord est si affaccia sulla piazza pavimentata con ciotoli di fiume. Il fronte principale presenta al centro il portale d’ingresso in pietra affiancato da due finestre sempre con contorno in pietra e dotate di inferriate nella parte superiore della facciata centralmente è collocato l’affresco con raffigurato S. Rocco affiancato da due motivi geometrici dipinti a tempera. Internamente la chiesa si presenta a navata unica coperta da volta a botte ribassata. Sulla parete di fondo del presbiterio è presente un dipinto su tela raffigurante la Madonna con i Santi Rocco e Sebastiano
1575 – non esistono date precise circa la costruzione dell’edifico, si ha notizia della sua esistenza già dal tempo della visita apostolica di S. Carlo Borromeo. Da quelle note risultava allora aperto sul davanti e vi veniva celebrata la messa il giorno del santo, il 16 agosto
XVII – nelle visite successive si prescrive di chiudere con la facciata la chiesa e si fa notare che bisogna eliminare l’umidità che vi penetra abbondante
1779 – in occasione della visita pastorale del vescovo Dolfin avvenuta il 12 giugno 1779 viene visitato l’oratorio dei Santi Rocco e Sebastiano, dove le uniche entrate erano le elemosine dei devoti e da essi era governato
XIX – la chiesa viene trasformata in ripostiglio ed usata per usi profani
1986 – la chiesa viene ristrutturata, posato un nuovo altare e nuovo tabernacolo e ripristinato l’uso cultuale