la chiesa presenta una facciata composta con bocchi in pietra di Credaro squadrata, delimitata inferiormente da una zoccolatura in pietra bugnata. Il fronte principale è suddiviso in tre settori dei quali il centrale è più ampio e di poco arretrato rispetto ai due laterali; esso, presenta centralmente e rialzato di cinque gradini rispetto al sagrato, l’ingresso principale affiancato da due leggeri sfondati ad arco sormontati da sfondati quadrati. Sopra l’ingresso è posta una finestra ad arco. Nei settori laterali sono collocati due alti sfondati ad arco. Un timpano triangolare conclude la facciata. La chiesa ha un’unica navata a pianta rettangolare suddivisa in sette campate da lesene e archi a tutto sesto; le lesene sono lisce e si raccordano alle arcate con gradoni decorativi alle estremità. Nella prima campata a sinistra è presente il Fonte Battesimale, mentre a destra la parete si presenta liscia e intonacata. La seconda e terza campata non presentano nessuna destinazione. Nella quarta campata sono collocati a sinistra e a destra gli ingressi laterali sormontati da pulpiti. La quinta campata ospita due gruppi di confessionali. Segue la sesta campata con a sinistra l’altare dedicato al S. Cuore di Gesù e a destra la statua della Madonna seduta con il Bambino Gesù. La settima campata presente a sinistra e a destra due cappelle vuote; in quella di destra è posto un ingresso che conduce alla sagrestia. Il presbiterio è più stretto rispetto alla navata ed è rialzato rispetto ad essa di quattro gradini, ha pianta rettangolare, coperta da volta a botte e si conclude in un coro absidato coperto da catino. Un ingresso posto a sinistra del presbiterio conduce al campanile
1926 – la prima pietra della nuova chiesa nel rione cittadino di S. Tommaso, fu benedetta dal vescovo Luigi Maria Marelli il 10 aprile 1926, ma il progetto ebbe l’approvazione definitiva solo nel 1933; la chiesa venne terminata 4 anni dopo
1937 – fu consacrata e dedicata a S. Tommaso apostolo il 2 ottobre dal vescovo Adriano Bernareggi, che incluse nell’altare maggiore le reliquie dei Santi Tommaso apostolo, Alessandro e Teodoro
1940 – la chiesa venne eretta parrocchiale con decreto del 10 gennaio
1949 – venne costruito il campanile in pietra di Bagnatica, su progetto dell’arch. Dante Fornoni
1952 – il 19 settembre, il vescovo Adriano Bernareggi consacrò il concerto di otto campane in “do gr. ” fuso dalla ditta Ottolina
1972 – viene posato un nuovo impianto di riscaldamento ad aria
1973 – venne ristrutturato il presbiterio e ripensata la decorazione generale della chiesa
2000 – la chiesa è sottoposta ad un intervento di manutenzione straordinaria e di consolidamento
2001 – sistemazione telaio sostegno campane chiesa parrocchiale
2008 – abbattimento barriere architettoniche degli accessi al sagrato da Sud Ovest e Sud Est
2013 – revisione generale dell’organo