La chiesa parrocchiale prospetta la via centrale del paese, non è percepibile nella sua interezza in quanto negli anni sui lati sud-est, nord-est e nord-ovest sono stati edificati altri edifici parrocchiali. La facciata è in stile neoclassico, con lesene abbinate che fiancheggiano il portale d’ingresso e sui cui poggia la trabeazione, base del timpano. Lateralmente vi sono corpi più bassi con tetto a falda, costituiti dalle cappelle. La chiesa è a unica navata terminante con un abside semicircolare. Su ogni lato della navata si aprono due cappelle poco profonde tra le quali vi è un vano a cui si accede da un’apertura ad arco di ridotte dimensioni. La zona presbiteriale è collegata alla recente cappella per le funzioni feriali mediante un’ampia apertura circolare. La navata è illuminata da finestrature semicircolari poste al di sopra del cornicione perimetrale. La volta della navata e delle cappelle è a botte.
1698 – La chiesa parrocchiale fu edificata alla fine del ‘600, in stile tardo barocco.
1850 – Nel 1850 la chiesa parrocchiale fu ampliata con la costruzione delle cappelle laterali.
1935 – Nel 1935 vengono realizzate delle balaustre con pinnacoli al di sopra del timpano e sulle cappelle laterali. Inoltre viene realizzato un piccolo pronao con balaustra soprastante e spazio accessibile per celebrazioni e nicchia ospitante la statua del santo a cui la chiesa è dedicata.
1935 – Nel 1935 il parroco Don Longhi promuove e partecipa alla sopraelevazione del campanile adottando come modello di riferimento il campanile della chiesa parrocchiale di Ognissanti a Mantova. Il campanile ospita cinque campane, la cuspide in mattoni a vista e i pinnacoli richiamano uno stile gotico, le bifore il Rinascimento, la balconata il barocco.
1980 – In questi anni viene demolito il pronao d’ingresso e le balaustre sopra il timpano e sulle cappelle laterali.
1985 – Viene costruita la cappella feriale posta sul lato destro della chiesa e collegata ad essa nella zona presbiteriale mediante un apertura semicircolare.