la chiesa posta il località Colle Pasta, è circondata da un ampio prato. La facciata è preceduta da un portico a due spioventi con struttura in legno poggianti su colonne in arenaria. Il sagrato che precede la chiesa è pavimentato ed è più basso di due gradini rispetto al prato circostante; inoltre è delimitato da parapetto in pietra. La facciata vera e propria è intonacata ed ospita un portale in pietra affiancato da due finestre, una per parte, con contorno in arenaria. Sopra il portale è collocata una nicchia con altorilievo raffigurante S. Cristoforo in preghiera. Internamente presenta un’unica navata a pianta rettangolare e ospita a sinistra una nicchia con la statua ed è coperto da volta ad arco ribassato. Un ingresso posto a sinistra del presbiterio conduce alla sagrestia
XVII – non si ha la certezza sulla data in cui al chiesa venne costruita, ma era già esistente, quando i nobili Pasta acquistarono la tenuta del colle che da loro prese il nome
1620 – il pittore Pietro Baschenis realizzò gli affreschi nel presbiterio e le decorazioni sulla volta
1699 – la parrocchia, istituita con il nome di “Chiesa di S. Gerolamo”, nacque dall’unione del primitivo “Oratorio di S. Gerolamo” della contrada della Torre (dove erano più frequenti le celebrazioni liturgiche), con l’Oratorio di S. Cristoforo”
XVIII – la piccola chiesa e tutte le altre proprietà poste sul colle della famiglia Pasta passarono in carico ai signori Frizzoni
1716 – venne qui portata la reliquia di S. Croce dal sacerdote Antonio Pasta
1987 – l’edificio fu sottoposto ad un generale intervento di restauro