La chiesa è anticipata da un piccolo sagrato alberato, ed ha una facciata a capanna suddivisa in due registri caratterizzati da aperture centrali, tra cui un portale ed’una finestra superiore, affiancate da coppie di lesene, di cui quelle del primo registro dipartono da mezz’altezza; a coronamento vi è un timpano aggettante.
L’interno è ad aula unica, interamente decorata, dotata di altari laterali e copertura voltata a botte unghiata. Il presbiterio è rialzato e quadrangolare, separato dall’aula da una fila di balaustre marmoree, è dotato di coro ligneo laterale e cantorie, di cui quella a sinistra contenente l’organo, e termina in un fondale absidale piano su di cui è impostata la grande soasa marmorea dell’altare maggiore. A fianco della chiesa vi è la sacrestia ed il campanile.
XVIII – La chiesa viene costruita nei primi anni del ZVIII secolo.
1715 – La chiesa viene consacrata dal Vescovo mons. Barbarigo.
1715 – La chiesa viene completata tra il 1715 ed il 1720.
XVIII – Viene realizzato tr ala fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo.
XVIII – Viene realizzato ad opera di Giovanni Battista Ottino e Antonio Capello nel primo decennio del XVIII.
1802 – Viene realizzato l’organo ad opera di Luigi Amati.
XX – La chiesa viene restaurata nei primi decenni del XX secolo.