La chiesa di Santa Maria dei Servi presenta facciate e campanile in mattoni a vista. La semplice facciata su due ordini presenta, come uniche aperture, il portale di ingresso ed una semplice finestratura rettangolare nell’ordine superiore. La facciata si conclude con un timpano.
L’interno ad un’unica navata con coro e cappelle laterali, risultano riccamente decorati con affreschi realizzati nel 1889 dal pittore Ghizzoli di Milano.
Di notevole interesse sono l’affresco di scuola lombarda del XV secolo raffigurante la Madonna delle Rose e quello del XVII secolo con la Madonna Addolorata.
1513 – Negli anni 1513-1515 frà Nicolò Malacrida da Como riceve il compito di edificare un nuovo convento ed egli sceglie la zona di Melegnano che allora si chiamava Borgo del Lambro.
1650 – Appena un secolo dopo la costruzione del convento e della chiesa dei Serviti, una relazione del 1650 ci assicura che la chiesa ha tre cappelle: la cappella grande con il coro, una minore della Madonna ed un’altra dedicata a San Fermo.
1768 – La chiesa aveva subito le inclemenze del tempo ed era necessaria la sua ricostruzione, il prevosto Candia nato a Melegnano nel 1728 e mortovi nel 1812 benedisse la chiesa risorta l’11 maggio 1768, con l’autorizzazione dell’allora arcivescovo di Milano cardinale Giuseppe Pozzobenelli.
1889 – Nel 1889 la chiesa fu ridipinta per opera del pittore Federico Ghizzoli di Milano: fu decorata la volta del Presbiterio, del coro, delle cappelle, del soffitto; riaggiustate e decorate le cappelle, le pareti ed il cornicione. Le decorazioni in ornato ed in foglia d’oro ebbero lo stile barocco.
Contemporaneamente fu rifatto il pavimento con piastrelle quadrate di cemento; acquistate nuove lampade di ottone; argentati i candelieri, rimesso in perfetta pulizia tutto l’edificio sacro.
1895 – Nel 1895 fu innalzato il campanile su progetto dell’ingegnere Maggioni e fu elevato di quattro metri e non di più, perché le fondamenta del campanile sono sotto il livello del suolo soltanto di metri 1,15; l’opera di innalzamento fu compiuta dal capomastro Pietro Belomi. Il campanile è alto 22 metri, con il lato esterno di metri 2.72 e lo spessore del muro di metri 0,75. Sotto la volta del campanile vi sono archetti decorativi.
1908 – Nel 1908 fu riparato e ricostruito l’organo, con una quasi sostituzione di quello vecchio dalla ditta Marzoli e Rossi di Varese ed interamente pagato dai soci della Società della Dottrina Cristiana dei Servi.
1912 – Il 16 giugno 1912 fu aperta una pubblica sottoscrizione “Pro Orologio sul Campanile” della Chiesa di Santa Maria dei Servi. L’orologio sul campanile fu inaugurato solennemente il 3 settembre 1912.
1922 – Il piazzale della chiesa ebbe una definitiva sistemazione nel giugno del 1922 con gradinata, livellamento e colonnette dalla ditta edile Giovanni Macchi di Melegnano