La chiesa di S. Maria Nascente è situata in un antico borgo ad ovest della città di Brescia; dotata di un piccolo sagrato, presenta la facciata che si sviluppa su due ordini, separati da una trabeazione mediana, dove risulta più largo l’inferiore, con il portale marmoreo sormontato da cimasa curvilinea ed affiancato da sei lesene equidistanti; il comparto superiore invece, più stretto, è lateralmente dotato di volute. A coronamento è posto un timpano con cornicione aggettante, il quale sorregge al centro una croce ed alle estremità due obelischi. Al’interno lo spazio è ad aula unica con volta a botte per tutta l’aula, mentre sul presbiterio è presente una volta emisferica con lanterna; Pure l’interno si sviluppa su due ordini, separati da cornicione, con evidenti paraste dotate di lesene estreme. Il presbiterio è a pianta rettangolare con abside piatta sul fondo a cui è affissa la soasa dell’altare maggiore.
780 – Questo luogo al tempo del Re Desiderio, fu dato in concessione al monastero di S. Salvatore, per provvedere alla sua bonifica e per realizzare un convento.
1153 – E’ attestata l’esistenda di un monastero femminile.
XV – Viene realizzata una primitiva chiesa di cui si conservano il fonte battesimale e alcuni frammenti, oggi situati nella chiesa attuale, che venne realizzata successivamente.
1471 – In quel periodo venne realizzato poco distante un lazzaretto dipendente del monastero.
1596 – La chiesa fu restaurata sia per quanto riguarda gli intonaci sia nella sistemazione e realizzazione di alcune finestre.
1705 – Viene costituita nel 1705 la Deputazione incaricata di redigere e approntare la nuova costruzione della chiesa, la quale in pochi anni permise la posa della pirma pietra.
1763 – Il 20 settembre la chiesa venne aperta al culto.
1873 – Viene restaurato l’organo.
1897 – Viene realizzato il pavimento della chiesa chiesa da una balaustra.
1903 – Viene reataurato ad opera del restauratore Giuseppe Trainini e del decoratore Poisa l’apparato decorativo risalente al Settecento.
1913 – Viene realizzato da parte di Gaetano Cresseri parte dell’apparato decorativo interno, relativo ai pennacchi sopra l’altare.
1949 – A causa dei bombardamenti avvenuti in città durante il II Conflitto Mondiale, viene realizzato un intervento di ristrtturazione generale della chiesa.
1965 – La chiesa subisce un intervento di restauro sistematico relativo sia alle strutture murarie ed alle coperture.
1991 – La chiesa viene consacrata il 12 ottobre 1991 dal vescovo mons. Bruno Foresti.