L’impianto architettonico orientato a nord-ovest, è composto dal corpo principale della chiesa a tre navate di cui quelle laterali molto piccole, realizzate per consolidare l’intera struttura. La navata principale con volta a vela e altezza doppia, terminano nell’abside ricoperta da una soasa lignea e contenente la statua della Madonna di Lourdes. All’interno il corpo principale risulta semplicemente intonacato, senza pitture murali, se non sull’apparato voltato, con la presenza di un cornicione in stucco lungo il perimetro dell’abside e delle pareti. La facciata esterna, molto semplice e lineare di stile neoclassico, si presenta scandita da quattro lesene che terminano nella parte alta con un frontone triangolare aggettante.
Addossati alla chiesa a nord ci sono alcuni locali tra cui la sagrestia e il campanile.
Gli accessi sono quelli laterali, la parta centrale rimane chiusa per questioni di sicurezza, data la prossimità della strada provinciale che attraversa l’abitato.
XV – Nell’abitato di corti, che dipendeva dalla parrocchia di Qualino, è presente una cappella votiva ad uso delle famiglie del borgo.
1507 – Nell’archivio parrocchiale è esistente il decreto di fondazione della parrocchia di Corti, che riporta la data del 17 maggio 1507, e viene realizzata la chiesa denominata S. Antonio di Corti.
1848 – Nel 1848 viene edificata dal parroco Veschetti don Giovanni Battista di Lovere l’attuale chiesa, che sorge sulla stessa area pressapoco della chiesa precedente e si riporta l’intitolazione a S. Antonio Abate.
XX – Verso la metà el secolo sono stati approntati ulteriori lavori di restauro,
i quali consolidano la struttura e ne determinano la configurazione attuale a tre navate, di cui le due laterali molto piccole.
1904 – Nei primi anni del ‘900, la chiesa si presentava con numerosi dissesti strutturali, cedimento dei pavimenti e problemi relativi all’umidità. Per questo motivo, negli anni successivi si sono approntati lavori di restauro i quali finirono nel 1909.
2013 – Si predispone un restauro integrale dell’organo, realizzato tra la fine del XVII e l’inizio del XVIII secolo.