Aperto dal 2001, il Museo dei Cappuccini di Milano fin dal principio si è presentato come museo di arte e di storia.
Il patrimonio che espone proviene in larga parte dai conventi e dalle chiese dei frati Cappuccini della Lombardia che per varie ragioni (conservazione, sicurezza, studio e valorizzazione) si è scelto di musealizzare.
Attraverso numerose opere (molte ancora inedite) il Museo propone vari percorsi di storia dell’arte e insieme presenta il pensiero e l’attività dei Cappuccini, l’ambito culturale e religioso nel quale hanno operato, in stretto legame con percorsi della tradizione e della storia di Milano.
Si caratterizza, quindi in maniera variegata dai più tradizionali percorsi di iconografia cristiana, allo specifico approfondimento manzoniano, alle divagazioni sulla bellezza proposte dall’arte ricevuta in dono che spaziano sull’arte di fine Ottocento e primo Novecento italiano.
L’ offerta della collezione permanente alternata con esposizioni temporanee, persegue lo scopo di conservare, studiare e diffondere storia, arte e cultura, con lo spirito che da sempre pervade l’attività dei Frati Minori Cappuccini di Lombardia.
Ciò è bene espresso dalle parole di fra Galdino, nella celebre citazione del Manzoni ne “I Promessi sposi”: “Siamo come il mare che riceve da tutte le parti e che torna a distribuire”.
Per questo le opere d’arte che, per diverse ragioni, sono patrimonio dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, vengono “restituite”, attraverso il Museo affinché tutti ne possano godere.
Per questo l’ingresso è, e sarà, sempre gratuito, rimettendosi ancora una volta alla generosità di ciascuno per il sostegno dell’attività del Museo.
Nel 2019, infine, il Museo ha subito una ristrutturazione e un adeguamento degli spazi, a seguito dell’ acquisizione di una collezione di importanti opere del primo Novecento italiano da parte del dott. Giancarlo Rusconi. Un importante passaggio che ha reso necessario un adeguamento degli spazi per la nuova collocazione senza che il museo rinunciasse alla propria originaria natura.
Tra le opere esposte: • Bottega di Antonio Rossellino, Madonna delle candelabre (ultimo quarto secolo XV – primo quarto secolo XVI); • Camillo Procaccini, Immacolata Concezione con San Francesco (ante 1599); • Giandomenico Tiepolo, Via crucis (1748 – 1749); • Angelo Morbelli, Giardino alla Colma (1911); • Umberto Boccioni, Donna in poltrona (1909); • Pio Semeghini, Lo squero di San Trovaso (1919); • Carlo Carrà, Marina con vela (1945); • Filippo De Pisis, Palazzo Ducale (1947).
Altre informazioni
1 – ACCESSIBILITÁ
La struttura è accessibile anche a persone con disabilità, ma si consiglia di avvisare (all’ingresso del palazzo ci sono 5 gradini); si può valutare un percorso alternativo per evitarli.
2 – COME ARRIVARE
– Con mezzi pubblici – Tram 9 e 19, Autobus 54 e 61, M1 fermata porta Venezia, M4 fermata Tricolore
3 – PARCHEGGI
– Parcheggio ai lati della strada
– Premuda parking, viale Premuda 36, 20129 Milano
– Parcheggio Risorgimento Nord, via Carlo Poerio 2, 20129 Milano
– Autorimessa, via Felice Bellotti 2a, 20129 Milano
– Parcheggio Fratelli Bandiera, piazza Fratelli Bandiera, 20129 Milano
4 – PUNTI DI RISTORO
Numerosi locali nelle vie adiacenti
5 – ORARI DI APERTURA
https://www.museodeicappuccini.it/contatti
da martedì a venerdì, dalle 15.00 alle 18.00
sabato, dalle 10.00 alle 18.00
Domenica e lunedì, chiuso
6 – INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
tel. 0277122580 – 584 – mail segreteria@museodeicappuccini.it
sito www.museodeicappuccini.it