Santuario di Santa Maria Annunciata (Marcheno)

Diocesi di Brescia - santuario sussidiario - Lombardia

Marcheno - BS - 25060

030/861143

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1233 – Nelle vicinanze vi era anticamente un capitello votivo, realizzato a memoria dello scontro avvenuto nel 1233 tra i Guelfi e Ghibellini.
1498 – Viene costruito un lazzaretto nei pressi dell’antico capitello votivo.
XVI – Viene realizzata la cappella votiva situata nei pressi dell’attuale santuario.
XVII – Viene realizzata la cancellata che separa il presbiterio dall’aula nella prima metà del XVII secolo.
XVII – Viene acquistato e posizionato l’altare maggiore nel XVII secolo.
1608 – La chiesa viene costruita come segno di devozione a Maria Annunciata ed in segno di pace tra le fazioni della popolazione locale; la costruzione è attribuita all’architetto Pier Maria Bagnadore.
1613 – La chiesa viene consacrata l’11 giugno 1613.
XVIII – Viene realizzato l’apparato decorativo ad affresco della copertura voltata, ad opera del pittore Domenico Voltolino tra il 1718 ed il 1720 circa.
XVIII – Vengono interrotti i lavori di costruzione della chiesa tra il 1718 ed il 1725.
XVIII – Viene completato l’apparato decorativo delle volte del presbiterio ad opera di Paolo Corbellini, verso gli anni Sessanta del XVIII secolo.
1701 – Viene costruito a partire dal 1701.
1713 – Viene realizzato il pulpito ad opera di della famiglia Pialorsi di Levrange, detta Boscai.
1718 – Viene realizzato l’apparato decorativo a stucco dai fratelli Benedettoe Carlo Antonio e Porta, tr ail 1718 ed il 1720.
1750 – Viene ampliato il presbiterio della chiesa; l’opera è attribuita a Domenico Corbellini.
1765 – La chiesa viene completata nel 1765.
1790 – Viene realizzato l’organo ad opera di Carlo Perolini di Villa d’Ogne di Bergamo.
XIX – L’organo viene restaurato nel corso del XIX secolo.
XIX – La chiesa viene ristrutturata nel XIX secolo.
1937 – L’organo viene restaurato ad opera di Damiani Mario di Bornato nel 1937.
1945 – La chiesa viene restaurata per voto della popolazione per la fine della guerra, e per impegno del parroco don Cardoni.
1952 – La chiesa viene restaurata nel 1952.
1957 – Viene rifatta la pavimentazione della chiesa nel 1957.
1959 – Viene eseguita una manutenzione delle coperture.
1963 – Viene restaurato l’altare maggiore.
1996 – Viene realizzato il restauro dell’organo.
XXI – Viene restaurata nei primi anni del XXI secolo.

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